LE PRINCIPALI RIVISTE IN EDICOLA


LOAD'N'RUN

Rivista edita da Elettronica2000 si poteva trovare in due edicole su tre. Il contenuto era interamente dedicato allo Spectrum. Ci si potevano trovare sia i giochi, sia programmi vari e utility.
Mentre in Italia fu afficancata da "Com 64" (sempre edita da Elettronica2000 ma che usci' successivamente) dedicata agli utenti Commodore, in Spagna uscirono dei numeri di Load'N'Run anche per il C64
Inizialmente i giochi proposti furono ideati e programmati autonomamente mentre in un secondo tempo vennero pubblicati i giochi gia' presenti sul mercato "modificati" e riproposti come "tradotti": la qualita' peggioro' notevolmente.
La rivista si presentava con una copertina a colori su sfondo nero mentre all'interno della stessa si trovavano disegni e immagini in bianco e nero ben curate graficamente: delle piccole opere d'arte!
Uno spazio relativo alla posta dei lettori, curiosita' dal mondo Sinclair (interfacce, nuove periferiche ecc.), una breve descrizione dei giochi proposti su nastro con i relativi comandi da usare
La cassetta era inserita in una sagoma di espanso grossa quanto la rivista stessa.
Prezzo: 9000 lire.


RUN

Fu la prima rivista (Aquarius edizioni) su cassetta interamente per ZX Spectrum; vennero pubblicati solo 14 numeri nonostante fosse prevista una continuazione che sfortunatamente non ci fu.
Dopo il quattordicesimo numero l'Aquarius edizioni decise di abbandonare "Run" per buttarsi sulle innovative BBS che all'epoca stavano prendendo campo
La rivista conteneva utility, piccoli semplici giochi (alcuni anche ben fatti specie negli ultimi numeri), corsi di hardware e software: l'ideale per incominciare a programmare e per sapere tutto sulle novita' Sinclair.
I giochi e i programmi presentati furono tutti autoprodotti.
Prezzo: 9000 lire


SUPERSINC

Forse fu la prima testata (J. Soft editrice) che usci' per lo Spectrum e ZX80-81
Come per RUN i giochi proposti furono autoprodotti e nella rivista cartacea erano disponibili i listati di tutti i programmi contenuti su nastro.
Come per le riviste precedenti, le rubriche disponibili furono: angolo della posta dei lettori, novita' hardware/software e infine contenuto della cassetta con tanto di listati e descrizione.
Terminata la produzione si trovarono in edicola i vecchi numeri non venduti a prezzo ridotto.
Fu affiancato da "SuperVic" per quanto riguarda la piattaforma Commodore.


(SPECIAL) PROGRAM (EXTRA), (NEW) SPECIAL PLAYGAMES (EXTRA), HIT PARADE SPECTRUM

Di sicuro chi ha posseduto uno Spectrum o un Commodore avra' comprato almeno una cassettina della SIPE Edizioni.
Queste coloratissime riviste erano presenti in tutte le edicole. Nei numeri estivi su Special Program e New Special Playgames si poteva trovare in regalo una magliettina dal cotone scadente.
I giochi proposti furono "rielaborati" e "tradotti" da dei fantomatici "GB Max" (Spectrum) ed "Excell" (Commodore). Talvolta tali modifiche rendevano alcuni giochi non funzionanti. Altre volte non vennero inclusi i famosi "multiload" o ne "dimenticarono" appositamente alcuni pezzi per far stare in una cassettina da 60 minuti ben 20 o 26 giochi a seconda del periodo e della testata.
La rivista nel complesso era ben curata con le classiche 32 pagine: copertina con tanto degli screenshots di caricamento (per far capire ai ragazzini di quale gioco si trattasse dietro al nome inventato), un breve trafiletto con l'editoriale, i giochi contenuti nella cassetta allegata (screenshot, descrizione, comandi utilizzati), uno spazio dedicato alla recensione dei giochi sul mercato, uno spazio "mercatino" con gli annunci dei lettori e relativo modulo da compilare per l'eventuale inserzione, la copertina da ritagliare e piegare per personalizzare la cassetta.
Program Extra e Playgames Extra sembra siano usciti singolarmente. Di Hit Parade Spectrum furono prodotti solo 3 numeri.


SPECIAL GAMES, TUTTOSPECTRUM, SUPERSPECTRUM, GAME2000

Forse i principali antagonisti delle riviste SIPE furono le riviste di Edigamma/Pubblirome che venivano venduti dentro dei microscopici "sacchettini" ermetici appesi a dei ganci con dentro la cassettina e la "microrivista" la quale non era altro che la...copertina della cassetta!! Talvolta in un angolo in alto a sinistra si poteva trovare uno strano foro forse fatto per poter inserire tali riviste in un qualche raccoglitore ad anelli (?!?). Anche in questo caso i giochi furono "manipolazioni" di giochi originali "tradotti" e riproposti sotto falso nome. Differentemente dai giochi proposti dalla Sipe i giochi non avevano strani comportamenti come inchiodamenti misteriosi ed erano velocissimi da caricare. Il gioco "Ranger" per esempio a velocita' normale impiega solo 8 secondi a caricare dalla partenza del blocco "turbo". Lo "screen$" di presentazione del gioco non era altro che la schermata di inizio.
Il prezzo di tali "riviste" partiva dalle 6500 lire dei 5 programmi di TuttoSpectrum alle 12000 lire dei ben 20 programmi di SuperSpectrum
Generalmente Special Games proponeva giochi a tema: sport, film, giochi di guerra, arcade, fantascienza, giochi di macchine... TuttoSpectrum e SuperSpectrum sono sostanzialmente la stessa rivista come le scansioni stesse dimostrano. Ogni pagina della rivista aveva un colore di sfondo diverso.
Come sempre oltre alla descrizione del gioco venivano riportati i controlli della tastiera. In fondo alla rivistina era presente una lista dei record e la lista dei vecchi numeri con riportato i titoli dei giochi contenuti sui nastri.


POKE

Rivista mensile edita da Fermont editore che diede sempre molto spazio al "cuginetto" Commodore 64 a discapito dello Spectrum tanto e' vero che da un certo numero in poi venne definitivamente abbandonata la sezione ZX. La stessa Fermont oltre a "Poke" distribuiva "Peek" e le avventure "Explorer" "Arscom": i giochi proposti non furono i migliori presenti sul mercato e mancavano di turbo tape. Insomma solo roba brutalmente "multifacciata". Non e' di certo stata la rivista per eccellenza degli utenti Spectrum!

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